L'azienda agricola Podere La Villa si trova in una delle vallate più incantevoli del Chianti Classico, a soli 20 minuti da Firenze e a 40 da Siena e si compone di 11 ettari di terreno, sei dei quali dedicati ai vigneti mentre gli altri occupati da olivi, boschi, un laghetto e una fonte naturale. Tutto cominciò nel 2003, anno in cui Giacomo Tachis decise di rinnovare il vecchio vigneto del Podere seguendo i consigli dell’amico e agronomo Valerio Barbieri; quest'ultimo era convinto che sangiovese e merlot avrebbero trovato in questo terreno una dimora ideale e così fu. Già dalla prima maturazione del 2006, quando ancora non si pensava di vinificare, ma di vendere le uve e ricavarne un piccolo profitto, si intuì infatti che queste uve avrebbero potuto dare ottime soddisfazione se coltivate con le dovute cure e soprattutto con l’impegno e la passione necessari. Nel 2007, però, con la nascita di Riccardo, primo nipote di Giacomo, si decise di celebrare l'evento con la vinificazione della prima vendemmia: il vino ottenuto fu chiamato, non a caso, "Pargolo" e continua ad essere prodotto tutt'oggi. Pur non possedendo la certificazione di agricoltura biologica, l'azienda coltiva attualmente la propria terra nel modo più sostenibile e naturale possibile, non utilizzando erbicidi e limitando l’uso dei trattamenti chimici; inoltre la resa dei vigneti, per la produzione del vino in bottiglia, è molto bassa e grande attenzione è riposta nella potatura invernale e nella scelta dei germogli, procedendo, se l'annata è nonostante tutto troppo produttiva, al diradamento estivo, in modo da portare alla maturazione non più di 4 o 5 grappoli per pianta. Determinati a preservare un territorio dall'indiscutibile valore, gli eredi della famiglia Tachis trovano l'entusiasmo e la passione necessari, in primis, nell'amore che Giacomo Tachis, oggi ottantenne e fonte inesauribile d'ispirazione, ha sempre avuto per la Toscana e per i suoi frutti.